Trentadue anni fa la strage di Capaci: era il 23 maggio del 1992 quando un attentato mafioso lungo l’autostrada A29 all’altezza di Capaci, a pochi chilometri da Palermo, uccise il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e tre uomini della scorta.
Questo il ricordo del Sindaco Stefano Cecchi: “Fu un attentato atroce che colpì profondamente al cuore delle istituzioni, una strage che si è consumata in maniera crudele e che ancora oggi abbiamo il dovere di ricordare. La mafia è un male da combattere sotto tutti gli aspetti, ed è importante denunciare perché purtroppo ancora oggi i silenzi e la rassegnazione riescono a prevalere sul senso di libertà e di verità che uomini come Falcone hanno sempre promosso. Dobbiamo continuare ogni giorno a combattere per sconfiggere il male della criminalità organizzata, anche in nome di tutti coloro che hanno pagato con la vita il loro impegno a servire lo Stato per abbattere il muro dell’omertà”.