Questa mattina 180 cadetti della Scuola dei Carabinieri del Cile, al quarto e ultimo anno di accademia, accompagnati dai loro superiori, sono stati ospitati nel Centro Mariapoli Internazionale a Castel Gandolfo. L’incontro rientra nell’ambito di uno scambio di carattere internazionale tra le varie forze dell’ordine riguardo il servizio di prossimità, ossia quel servizio di polizia organizzato in modo tale da avvicinare il più possibile le forze dell’ordine alla comunità di riferimento e garantire così una presenza costante sul territorio.
L’evento è stato organizzato dal Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castel Gandolfo, il Maggiore Davide Acquaviva. Erano presenti il Sindaco Stefano Cecchi, il Consigliere comunale Filippo Carbone e l’Assessore alla Sicurezza Rinaldo Mastantuono. Sono intervenuti anche il Vescovo della Diocesi di Albano, Mons. Vincenzo Viva, il Procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Velletri, Giancarlo Amato, e il Comandante della Polizia locale di Ciampino, Roberto Antonelli.
Queste le parole del Primo cittadino Stefano Cecchi: “Dobbiamo sempre molto alle nostre forze dell’ordine e il tema di oggi sulla polizia di prossimità è fondamentale per garantire una sicurezza più a stretto contatto con i nostri territori. Sono contento di prendere parte a questo importante evento e di vedere questo reciproco scambio internazionale di vedute tra i nostri carabinieri e quelli cileni. Tutti siamo parte in causa, ognuno per quello che lo riguarda, ed è solo grazie a una forte sinergia che è possibile prevenire e sconfiggere qualsiasi forma di reato. Rivolgo un sentito ringraziamento al Maggiore Davide Acquaviva per questa iniziativa e per il lavoro svolto quotidianamente con la sua Compagnia”.