DIPINGERE È VIVERE UN PO’ PIU’ FELICI E IN PACE

21 Febbraio 2023

In occasione del primo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, l’Amministrazione comunale di Marino, con la ferma volontà di rendere omaggio al popolo ucraino, ha organizzato una mostra dell’artista Iryna Zyza che verrà inaugurata al Museo civico “U. Mastroianni” venerdì 24 febbraio, alle ore 18.00, e resterà aperta al pubblico fino a domenica 12 marzo p.v.

Iryna nasce a Lutsk in Ucraina e fin da bambina dimostra la sua necessità di esprimere il suo stato d’animo attraverso il disegno con grande apprezzamento dei suoi maestri. Segue la sua passione e frequenta il liceo artistico della sua città. I suoi quadri sono lo specchio dei suoi viaggi nel mondo, infatti, ad ogni rientro, l’artista imprime sulle tele tutte le sue sensazioni ed emozioni di quei momenti magici, cercando così di descrivere tutto ciò che ha visto e vissuto. Attraverso le sue opere vuole dunque mostrare la sua anima in tutte le sue sfumature fino a raggiungere i suoi pensieri più profondi e segreti.

“Ospitare le opere dell’artista ucraina Iryna Zyza nel nostro Museo civico – dichiara l’Assessore alla Cultura Pamela Muccini – ha un valore estremamente importante e sottolinea il ruolo fondamentale dell’arte come linguaggio universale, catartico, capace di superare culture e confini, anche quelli geografici che oggi sono motivo di una guerra che stanno pagando in termini di vite umane. Le pennellate materiche, l’equilibrio dei colori caldi e freddi, regalano atmosfere pacifiche e contemplative, dando vita a paesaggi e scorci particolari, tanto da riuscire a coinvolgere l’osservatore in un viaggio artistico alla scoperta di angoli nascosti”.

“È passato ormai un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina, una realtà che lascia senza parole a cui assistiamo impotenti. In occasione dell’anniversario dell’inizio della guerra, esattamente il 24 febbraio del 2022, la mostra che inauguriamo dell’artista ucraina Iryna Zyza deve essere un messaggio di speranza. Il Comune di Marino ha dimostrato fin da subito una sensibilità forte nei confronti di questa popolazione che ha trovato rifugio anche presso il nostro territorio. Vogliamo con questo evento dare un segnale forte, di pace, attraverso la bellezza dell’arte di cui è capace l’uomo in contrapposizione proprio alla guerra, la bruttezza più atroce di cui si macchia l’umanità” – è il commento del Sindaco Stefano Cecchi.