Le celebrazioni a Marino per la commemorazione della Giornata dell’Armistizio di Belgrado Prima Guerra Mondiale, si sono tenute alla presenza dei rappresentanti dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Italia.
Presso il Sacrario sito a Barco Colonna, il Sindaco Stefano Cecchi insieme al Vicesindaco Sabrina Minucci, ad Assessori e Consiglieri hanno rinnovato l’omaggio ai caduti alla presenza della Polizia Locale e della Protezione Civile che grazie alla collaborazione con i Vigili del Fuoco hanno reso lo scenario ancora più suggestivo. Un gesto accompagnato da una corona deposta dal Colonnello Branimir Marković, Addetto alla Difesa dell’Ambasciata, con il Primo Consigliere Jelena Predojević e il Consigliere Vukašin Todorović.
A seguire, un breve sunto del Primo cittadino che ha spiegato ai ragazzi degli Istituti Comprensivi di Marino Centro, Primo Levi e Santa Maria delle Mole intervenuti, il significato di questa giornata e il suo legame della città di Marino con i fratelli Ugo e Cesare Colizza e Arturo Reali, concittadini, partiti volontari insieme ai commilitoni Mario Corvisieri, Francesco Conforti, Nicola Goretti e Vincenzo Bucca. Tra i presenti anche gli eredi delle due famiglie marinesi che hanno ricordato con orgoglio i propri cari e l’Associazione nazionale Carabinieri in congedo.
Rientrando a Palazzo Colonna per l’ultima tappa di questa giornata commemorativa, è stata deposta una corona anche presso la targa ai caduti sita in Piazza Matteotti.
In Aula Consiliare si è poi dato seguito al programma con la presentazione del libro ‘Canzone Serba’, a cura del prof. Giordano Merlicco dell’Università La Sapienza di Roma, un testo dell’autore Giovanni Ermete Gaeta, padre anche della famosa composizione ‘La canzone sul Piave’. Un interessante excursus storico a cura del prof. Francesco Leoncini dell’Università di Venezia, ha poi raccontato i legami tra Serbia e Italia. L’Ambasciatore Goran Aleksić, assente per motivi di salute, ha comunque voluto far sentire la sua presenza con un messaggio che ha sottolineato il forte rapporto della Repubblica di Serbia con la Città di Marino che si rinnova ogni anno l’11 di novembre grazie anche a questa celebrazione commemorativa.
“È stato un onore ospitare l’Ambasciata di Serbia qui a Marino anche quest’anno per ricordare insieme in questo giorno importante i nostri concittadini, partiti volontari giovanissimi, guidati da ideali forti, pronti a sacrificare anche la vita” – ha sottolineato il Vicesindaco Sabrina Minucci
“Mette i brividi parlare ancora oggi, nel 2022, di guerra ma purtroppo assistiamo ancora, ormai da mesi, a questo difficile conflitto che si sta consumando in Ucraina e che riporta la memoria indietro nel tempo. La guerra non è mai una soluzione ed è proprio questo che abbiamo voluto sottolineare in questa giornata insieme ai rappresentanti dell’Ambasciata di Serbia presenti per un messaggio di pace e speranza”.