8 marzo 2022 - La salute del corpo e dell'anima delle donne

3 Marzo 2022

L’Amministrazione Comunale in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna vuole porre l’attenzione sulla complessità del mondo femminile: le fragilità, la sensibilità, la tenacia e la forza, ma soprattutto sui disagi dell’anima che si riflettono anche sul corpo, con un occhio rivolto alla condizione delle donne afgane che non hanno più diritti e senza dimenticare le donne ucraine e russe che con coraggio vivono oggi il terribile scenario della guerra.

Il filo che unisce tutti questi temi, si snoda attraverso una mostra fotografica “Tu sei bellezza”, realizzata in collaborazione con l’Associazione Donna Donna Onlus presso la Sala Lepanto, dove il presidente dell’Associazione Nadia Accetti interverrà sull’argomento legato ai disturbi alimentari che nascono da condizioni di discriminazione, violenza e dipendenza nelle quali si trovano le donne vittime di anoressia e/o bulimia, un tema purtroppo di grande attualità di cui non si parla mai abbastanza. La mostra sarà inaugurata alle ore 17.00 presso la Sala Lepanto e sarà fruibile al pubblico da martedì 8 marzo fino a sabato 12.

Per la prevenzione e la salute della donna, inoltre, l’Istituto INI di Grottaferrata e il Poliambulatorio specialistico Arcobaleno di Marino, forniranno servizi dedicati e agevolati a sostegno della prevenzione medica femminile e sarà possibile contattare i numeri dedicati per avere maggiori informazioni e prenotare le prestazioni.

Questa ricorrenza non deve rappresentare solo il ricordo dei traguardi raggiunti, ma deve portare a riflettere sulle situazioni dove, ancora oggi, anche i diritti umani vengono negati alle donne. Per questo il Comune di Marino ha aderito al progetto dell’Associazione no profit Tramandars e dell’Ambasciata della Repubblica Islamica d’Afghanistan a Roma dal titolo “Una bandiera per le donne dell’Afghanistan” esponendo in questo giorno, presso la Casa Comunale, la bandiera dell’Afghanistan.

Sono orgogliosa di essere donna, siamo capaci di una forza che non conosce limiti ma dobbiamo imparare a volerci più bene ascoltandoci di più e superando le nostre fragilità.” Queste le parole dell’Assessore alla cultura Muccini.

Essere donna oggi è una conquista rispetto alla storia che ci ha preceduto ma non è abbastanza. L’8 marzo non può e non deve essere una festa delle conquiste ma un monito per tutto quello che ancora non si è raggiunto. Si è donne 365 giorni l’anno e in ogni parte del mondo.” ha sottolineato l’Assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali Sabrina Minucci.

Il Primo cittadino Stefano Cecchi dichiara: “Le donne non hanno bisogno di protezione, non sono “deboli”, quello di cui hanno bisogno è rispetto e riconoscenza.

 

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